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LA MIA ESPERIENZA CON BABBEL.COM

Un paio d’anni fa, stuzzicato da una pubblicità ben fatta – lo devo ammettere – sono finito sul sito di Babbel: sì, esatto, l’applicazione per imparare inglese, o tedesco, o francese, o spagnolo (i corsi in lingua sono davvero tanti). Colpito anche dal prezzo abbastanza competitivo – 5 euro al mese – mi sono detto “perché no?”, e, scegliendo il corso di spagnolo, ho iniziato la mia personale avventura con questo sito.

Ora, questa non è una marchetta – sarebbe bello lo fosse, perché significherebbe un bel po’ di soldini nelle mie tasche, ma no, continuano ad essere vuote – e quindi elencherò non solo le cose positive, ma anche le cose negative che ho provato in questa esperienza durata due anni.

COSE POSITIVE:

  • I corsi sono davvero divertenti: le brevi lezioni, 5-15 minuti massimo, sono molto giocose e intuitive.
  • L’apprendimento, se costante, è rapido: dopo due anni, seguendo ogni  giorno almeno una lezione, posso dire di avere un livello di spagnolo decisamente buono. Sarà stato un complimento un po’ gonfiato, ma sentirmi dire da più di un madrelingua ‘credevo avessi vissuto per qualche mese in Spagna’ beh, non è malaccio.
  • Il prezzo: come detto, è molto abbordabile: 5 euro al mese sono davvero pochi se confrontati con i prezzi di un vero corso in lingua.
  • La fruibilità del sito: è molto facile navigare sul sito o usare l’applicazione; intuitivo e veloce, ci riuscirebbe, credo, perfino un bambino.
  • Oltre alla grammatica, c’è una buona sezione di comprensione orale e di produzione scritta: ottimi metodi per perfezionare l’uso di una lingua.

COSE NEGATIVE:

  • Se è vero che il corso è veloce, e l’apprendimento rapido, è allo stesso modo vero che il corso, purtroppo, non è approfondito più di tanto: dopo aver concluso tutte le lezioni, che corrisponderebbero a un livello A2 a livello europeo (mi pare di averlo letto nei piccoli certificati che il sito rilascia ad ogni lezione conclusa), non vengono rilasciate o sbloccate altre lezioni, e quindi si finisce O a ripetere le vecchie lezioni O a dover scegliere un’altra lingua.
  • La dinamica del ripasso: oltre alle lezioni c’è un vero e proprio esercizio aggiuntivo che può essere svolto ogni giorno, quello del ripasso: alcune parole o frasi vengono riproposte in modo molto veloce, parallelamente alle lezioni. Il guaio è che, se non si ha voglia o se passano abbastanza giorni dalla prima lezione – perché il ripasso, per così dire, arriva tot giorni dopo dalla lezione svolta: per fare un esempio, se oggi faccio la lezione, la ripeterò tra 1, 2, 3, 6 mesi e poi tra un anno – le parole tornano, il ripasso somma vecchi ripassi a nuovi ripassi, vecchie lezioni da ripassare a nuove lezioni da ripassare, e si finisce a doversi rifilare 500 frasi o parole alla volta. Mi sono capitati giorni in cui avevo più di 600 parole da ripassare e, credetemi, davanti a un numero del genere mi sono abbastanza bloccato.
  • In parte per il fattore ripasso, l’utente si sente quasi obbligato ad utilizzare l’applicazione tutti i giorni, per non restare indietro e non fare accumulare ‘piccoli doveri’. Qui il fattore divertimento, quindi, viene parecchio frustrato.

Quindi, visti i pro e i contro, l’esperienza è per me più che positiva, e ora mi prenderò una pausa per potermi poi buttare su un’altra lingua. Ho già scelto il Portoghese come prossima vittima dei miei fantastici strafalcioni, e spero di avervi aiutati, attraverso la mia esperienza, a capire cosa Babbel può e non può offrirvi.

Buon apprendimento a tutti!

Ivano Mingotti

 


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19 risposte a "LA MIA ESPERIENZA CON BABBEL.COM"

  1. Ciao grazie per il tuo parere… È un po’ che ci penso se è il caso di aderire a questo servizio… Quasi quasi ci provo, mi sembra che i pro superano i contro☺️
    Una domanda ma puoi disdire in qualunque momento se poi cambi idea?
    Grazie ☺️

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  2. Ottima descrizione dei pro e contro di Babbel. Io l’ho installato per rinfrescare il mio tedesco ormai molto “stinto”, ma non sono andato oltre le lezioni free. Mi hai dato una buona ragione per andare avanti.

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    • 🙂 eheh…io sono un po’ deluso, come scritto, dalla ‘fine dei corsi’, però pensare che posso apprendere facilmente il portoghese o, chessò, il turco, non è male. anche se credo che con lo spagnolo mi è andata bene perché lingua ‘affine’ alla nostra 😛

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  3. Grazie del tuo parere, io ho fatto esperienza di spagnolo e di greco moderno con Assimil (libro +CD). Non sono troppo soddisfatta, perché le lezioni sono brevi, ma davvero troppo concentrate; per imparare tutto, le ore di studio richiesto aumentano di lezione in lezione in maniera scoraggiante. E non ho “assimilato” niente, perché ho dimenticato tutto con una velocità supersonica! Forse proverò Babbel, appena avrò un po’ di tempo.

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  4. Ciao Ivano, grazie per il tuo articolo. Io sto studiando francese, ho optato per un corso di tre mesi a 20 euro al mese; Come mai tu invece parli di 5 euro? E’ per un corso annuale forse?
    Mi domandavo inoltre se finito l’abbonamento avrò comunque accesso a tutte le lezioni che ho completato per potermele rivedere, tu che dici? Grazie in anticipo 😉

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  5. Ciao ivano, io invece mi trovo benissimo. Non condivido con te il mettere il ripasso fra le cose negative: nelle linee guida c’è scritto proprio che lo studio giornaliero è fondamentale per l’apprendimento di una lingua. E personalmente condivido questo punto di vista. Certo anche io mi sono ritrovato dei giorni con 300 parole da ripassare, ma non le ho fatte tutte quel giorno: solo una cinquantina giusto per recuperare, poi le ho spalmate su un po di giorni ed ho ripreso il ritmo.

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  6. francesca91 ha detto:

    Ciao, ero tentata a intraprendere questo percorso con Babbel per imparare l’inglese, e una domanda, aldilà dei pro e i contro, mi sorge spontanea: ora che hai finito il corso previsto con Babbel, senti effettivamente di riuscire a capire e parlare perfettamente, al pari di un madrelingua, l’inglese?

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    • l’inglese in realtà lo sapevo già per conto mio, per i miei studi. ho approfondito lo spagnolo, invece. e poi ho aggiunto letture in spagnolo, video in spagnolo e pratica con spagnoli madrelingua quindi…sì, ora sì 😛

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  7. Rosa ha detto:

    Ciao, sono super tentata di fare l’abbonamento. Volevo sapere si possono imparare due lingue con lo stesso abbonamento? A me interessa l’inglese e lo spagnolo

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  8. Daniele ha detto:

    Ecco, è però importante che tu abbia detto di aver approfondito anche con spagnoli madrelingua, oltre che con video e libri in spagnolo. Perchè secondo me, anche se io non ho provato l’app, diventa complicato poter comprendere cosa dice un inglese che parla il suo idioma in maniera veloce e stretta come spesso poi facciamo anche noi quando dialoghiamo in italiano.

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